Assemblea Nazionale CNA. Daniele Vaccarino confermato Presidente della CNA per i prossimi quattro anni
Comunicato stampa del 14 aprile 2017
“La rigidità del sindacato esaurisce i margini della trattativa economica” dichiara il presidente di CNA Costruzioni, Rinaldo Incerpi.
In allegato il testo del decreto correttivo del codice appalti. Si tratta di una prima bozza che il Governo intende mettere in consultazione. Terminata questa fase prenderà avvio l'iter più "formale" con un primo esame in Consiglio dei ministri su un nuovo testo che terrà conto dunque anche dei suggerimenti arrivati dal mercato. Sarà questo il provvedimento su cui dovranno esprimersi le Commissioni parlamentari, il Consiglio di Stato e la Conferenza unificata prima del via libera finale da sigillare con un secondo esame del Governo. La delega scade il 19 aprile.
Non c’è ripresa per le imprese artigiane. Gli ultimi dodici mesi ne hanno spazzate via quasi 16mila. Alla fine del 2016 il numero di imprese artigiane in attività ha toccato il valore più basso del nuovo millennio, scendendo a complessive 1.342.389 unità, stock ridottosi in un anno di 15.811 imprese artigiane. Ogni giorno, insomma, in 43 hanno abbassato la serranda senza essere sostituite. Lo si legge in un comunicato stampa della CNA.
Come previsto dal D.M. 120/2014, a partire dal 1° gennaio 2017, tutte le pratiche di iscrizione e variazione all’Albo nazionale gestori ambientali dovranno essere trasmesse esclusivamente per via telematica.
CNA-Valle d’Aosta organizza un corso gru su autocarro ai sensi del d. lgs. 81/08 secondo il seguente calendario: mercoledì 1° giugno dalle 14.00 alle 18.00 – parte teorica presso sede Cna giovedì 8 giugno dalle 8.30 alle 17.30 – esercitazioni pratiche presso la ditta Cavallo Vincenzo e C. snc in regione Beauregard, Aosta.
CNA – Valle d’Aosta ha organizzato una nuova edizione del corso PLE (piattaforme mobili elevabili).
“La riforma del Codice degli Appalti pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale presenta molti aspetti positivi ma non dissolve alcune preoccupazioni già espresse in passato”. Lo si legge in un comunicato della CNA.
“La CNA ha valutato in maniera complessivamente positiva la riforma del Codice degli appalti, così come delineata dalla legge delega approvata a gennaio. Sembrava, infatti, procedere lungo la strada della semplificazione e favorire la partecipazione delle piccole imprese al grande mercato degli appalti pubblici. Per questo non accetteremo cambiamenti di rotta che farebbero saltare uno dei principali pilastri della riforma, quello della semplificazione, e siamo pronti a contrastarli con ogni mezzo”. Lo si legge in un comunicato della CNA.